Attendo in ginocchio il Suo arrivo dietro la porta e, nel momento in cui riesco ad intravedere i Suoi piedi per intero, Lo accolgo come Lui mi ha insegnato la volta precedente, salutandoLo e baciandoGli i piedi, così si accoglie il proprio Padrone, così Lui mi ha insegnato, così io apprendo.
E' una creatura semplicemente sublime ed io ho la fortuna, il privilegio, l'onore e l'immenso piacere di servire, o meglio, di apprendere a servire questa magnifica creatura, di essere la Sua schiava. Mi sembra di vivere in un sogno ed il bello è che si tratta della pura realtà, anche se ormai, dalla felicità, mi sembra che mi siano spuntate le ali, così potrò volare col pensiero, come nei sogni. Non avevo mai provato questa sensazione prima ed il fatto che sia il mio adorato Padrone a provocarla in me, mi rende una schiava contenta al di là di ogni percezione sensoriale e non immaginabile.
Mi piace quando mi parla di sé, adoro questo fattore. Il mio Padrone unisce la dominazione, il controllo, l'autorità, alla protezione, al dialogo, ma, soprattutto, al rapporto umano, me lo dice anche, me lo spiega. Mi illustra il Suo punto di vista, il Suo modo di vedere il rapporto Dominazione-sottomissione ed è meraviglioso come le nostre visioni della faccenda siano simili ed è bello come Lui mi educhi e mi spieghi tutto, mi sento tranquilla, protetta, al sicuro.
Il mio Signore è la mia fonte di gioia.
E' sempre dolce con me, alternando momenti in cui è un po' più deciso e duro e, in questo miscuglio di sensazioni, io vado in “delirio emozionale”, insomma in uno stato di felicità cosmica, che ho sempre reputato essere utopia, ma da quando ho ricevuto il dono di essere la sua umile schiava, la serva del mio Padrone, ho cambiato idea, decisamente. La felicità esiste eccome e, nel mio caso, porta il sigillo della mia schiavitù, della mia devozione verso una Persona Splendida, il mio Padrone, al quale sono e sarò sempre molto grata.
Il mio Padrone mi lega i polsi, è la prima volta che lo fa. Si tratta di una sensazione strana, mi sento impotente e mi piace, mi piace dipendere da Lui, sentirLo spadroneggiare su di me, percepire la Sua aura Dominante schiacciarmi, è una bella sensazione, mi affido a Lui, ho piena fiducia. Mi ordina di voltarmi, fa inginocchiare e mi concede il grandissimo onore di servirLo sessualmente con la bocca. E ' un privilegio per me e ne sono felice, come per tutto il resto, tutto ciò che è legato al mio Signore, fa parte della mia felicità e servirLo, in qualsiasi forma, è un onore ed un piacere per me, Sua umile schiava.
E' una creatura semplicemente sublime ed io ho la fortuna, il privilegio, l'onore e l'immenso piacere di servire, o meglio, di apprendere a servire questa magnifica creatura, di essere la Sua schiava. Mi sembra di vivere in un sogno ed il bello è che si tratta della pura realtà, anche se ormai, dalla felicità, mi sembra che mi siano spuntate le ali, così potrò volare col pensiero, come nei sogni. Non avevo mai provato questa sensazione prima ed il fatto che sia il mio adorato Padrone a provocarla in me, mi rende una schiava contenta al di là di ogni percezione sensoriale e non immaginabile.
Mi piace quando mi parla di sé, adoro questo fattore. Il mio Padrone unisce la dominazione, il controllo, l'autorità, alla protezione, al dialogo, ma, soprattutto, al rapporto umano, me lo dice anche, me lo spiega. Mi illustra il Suo punto di vista, il Suo modo di vedere il rapporto Dominazione-sottomissione ed è meraviglioso come le nostre visioni della faccenda siano simili ed è bello come Lui mi educhi e mi spieghi tutto, mi sento tranquilla, protetta, al sicuro.
Il mio Signore è la mia fonte di gioia.
E' sempre dolce con me, alternando momenti in cui è un po' più deciso e duro e, in questo miscuglio di sensazioni, io vado in “delirio emozionale”, insomma in uno stato di felicità cosmica, che ho sempre reputato essere utopia, ma da quando ho ricevuto il dono di essere la sua umile schiava, la serva del mio Padrone, ho cambiato idea, decisamente. La felicità esiste eccome e, nel mio caso, porta il sigillo della mia schiavitù, della mia devozione verso una Persona Splendida, il mio Padrone, al quale sono e sarò sempre molto grata.
Il mio Padrone mi lega i polsi, è la prima volta che lo fa. Si tratta di una sensazione strana, mi sento impotente e mi piace, mi piace dipendere da Lui, sentirLo spadroneggiare su di me, percepire la Sua aura Dominante schiacciarmi, è una bella sensazione, mi affido a Lui, ho piena fiducia. Mi ordina di voltarmi, fa inginocchiare e mi concede il grandissimo onore di servirLo sessualmente con la bocca. E ' un privilegio per me e ne sono felice, come per tutto il resto, tutto ciò che è legato al mio Signore, fa parte della mia felicità e servirLo, in qualsiasi forma, è un onore ed un piacere per me, Sua umile schiava.

Nessun commento:
Posta un commento